Ama, arrivano 20 nuovi compattatori per i rifiuti: «Tra sei mesi 373 nuovi mezzi»
- Camilla Palladino
- 11 ott 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 12 ott 2024
Si tratta del primo lotto di veicoli acquistati dal Campidoglio per rinnovare la flotta della municipalizzata dei rifiuti di Roma

Venti mezzi Ama nuovi «di zecca», di cui 12 compattatori a caricamento laterale e 8 macchine madri. Si tratta del primo lotto di veicoli acquistati dal Campidoglio per rinnovare la flotta della municipalizzata dei rifiuti di Roma, presentato nel primo pomeriggio di venerdì 11 ottobre in piazzale Pino Pascali dal sindaco Roberto Gualtieri, insieme all'assessora al Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi, al direttore generale di Ama Alessandro Filippi e al presidente dell'azienda Bruno Manzi. E non sarà l'unico investimento, come previsto dal Piano industriale pluriennale 2023-2028. In totale, nel giro dei prossimi sei mesi, 373 nuovi mezzi gireranno per le strade della città: 337 adibiti alle attività di raccolta e svuotamento cassonetti, 17 al lavaggio di strade e cassonetti, 10 al trasporto e riposizionamento dei contenitori per i rifiuti e 9 spazzatrici.
Il rinnovamento della flotta Ama in numeri
In più, tra luglio e agosto, erano già entrati in servizio ulteriori 72 mezzi leggeri. Dunque allo stato attuale la flotta operativa Ama può contare complessivamente su 1.735 mezzi addetti a raccolta e spazzamento, 800 in più rispetto al passato. Negli anni scorsi ne erano già stati acquistati 607 arrivando, insieme a questi ultimi, a 980 nuovi mezzi. Dei veicoli ormai fuori uso, inoltre, ne sono stati rottamati 480. A questi numeri vanno infine aggiunte le nuove assunzioni: sono stati 1200 i giovani che sono entrati a far parte di Ama nell'ultima annata. In generale, nel 2021, Ama disponeva solo del 50 per cento dei mezzi in servizio. Dal 65 per cento di mezzi in servizio a maggio 2023, si era scesi al 40 per cento di luglio per la crisi delle manutenzioni per poi risalire al 75 per cento, dato ormai stabile e consolidato di oggi, in attesa dei nuovi mezzi che consentiranno di superare quota 80 per cento.
Gualtieri: «Ama sta facendo un salto di qualità»

Numeri ribaditi dal primo cittadino: «La riqualificazione della flotta - ha detto Gualtieri - è in corso: appena ci siamo insediati solo il 50 per cento dei mezzi era funzionante. Ora siamo all'80 per cento e con i nuovi mezzi avremo il 100 per cento dei veicoli funzionanti. Questo vuol dire che avremo meno guasti e che il servizio sarà più efficiente», grazie anche allo svecchiamento della flotta dei compattatori che finora risentivano di un'età media di 8 anni. Poi ha aggiunto il sindaco: «Ama sta facendo un salto di qualità. A livello di investimenti siamo passati da 29 milioni l'anno a 200. Solo per questi 373 veicoli la spesa è di 104 milioni».
Alfonsi: «Tutti i mezzi saranno pronti per il Giubileo»

Sulle tempistiche di arrivo dei veicoli, è intervenuta l'assessora Alfonsi: «Noi avevamo sempre detto che il miglioramento della situazione dei rifiuti sarebbe passato per vari passaggi. Il primo è proprio il rafforzamento di Ama. Questi nuovi mezzi sono la dimostrazione di questo potenziamento. Siamo, inoltre, nei tempi su tutti gli approvvigionamenti. Tutti i mezzi saranno pronti per il Giubileo».
Manzi: «Nuovi mezzi fondamentali per migliorare la qualità della vita dei lavoratori»

A spiegare i vantaggi tecnici per l'azienda è stato Manzi: «Avere nuovi mezzi significa permettere di fare la manutenzione ordinaria. Finora il sistema era al limite e quindi non c'era neanche la manutenzione ordinaria, il fermo dei mezzi era legato a quando si rompevano e quindi quando dovevano essere messi in officina per essere riparati. Avere nuovi mezzi significa ristudiare e ridefinire anche i sistemi di raccolta, mettere a disposizione i mezzi anche per le filiere definite, quindi umido da una parte e frazione secca dall'altra, cambiare la qualità della vita dei lavoratori che è la parte principale insieme a quella della qualità dell'ambiente e della raccolta sul territorio», ha detto il presidente.
Filippi: «Così miglioreremo sia la raccolta stradale che quella porta a porta»

«L'incremento della disponibilità della flotta, insieme alla realizzazione di nuovi impianti per il trattamento dei rifiuti, ci permette di intensificare anche le azioni per la crescita della raccolta differenziata. Noi abbiamo in conto nelle prossime settimane di intensificare le azioni dedicando mezzi alle attività di raccolta delle frazioni secche in particolare», ha infine sottolineato Filippi, per poi ricordare che «la città oggi ha una raccolta stradale che copre il 66 per cento della popolazione e il 33 per cento del territorio, poi abbiamo una raccolta porta a porta che copre il 33 per cento della popolazione, quasi un milione di persone, ma il 66 per cento del territorio. Quindi l'effetto complessivo della flotta che stiamo oggi raccontando agisce sia sulla stradale, garanzia di continuità, di svuotamento costante, ma anche sul porta a porta».