Allarme bomba a Tiburtina, il secondo episodio in 48 ore dopo quello di Campo de' Fiori

Alcuni passanti hanno chiamato il 112 dopo aver visto una valigia abbandonata

Intervento delle forze dell'ordine a Campo De' Fiori in seguito all'allarme bomba (La Capitale)

Una valigia abbandonata ha fatto scattare l'allarme alla stazione Tiburtina nel pomeriggio dell'8 gennaio. Il trolley, lasciato al capolinea dei bus di largo Guido Mazzoni, è stato esaminato dagli artificieri con l'ausilio di un robot telecomandato.

La polizia, avvertita da alcuni passanti che hanno chiamato il 112, è intervenuta sul posto dove i vigili urbani hanno chiuso l'area della stazione al traffico e deviato i percorsi degli autobus.

Il 6 gennaio l'allarme a Campo de' Fiori

E' il secondo episodio in 48 ore. Lunedì 6 gennaio, intorno alle 19, un altro «allarme bomba» era stato lanciato a piazza Campo de'Fiori. Anche in quella occasione sono arrivati gli artificieri per mettere in sicurezza l'area. La polizia aveva provveduto alla chiusura delle strade limitrofe e la presunta bomba è stata poi fatta brillare escludendo l'ipotesi di un ordigno.

Maggiori controlli nelle stazioni

In questi giorni, complice l'anno giubilare, l'allerta è alta. Proprio ieri, 7 gennaio, si è tenuta la riunione in prefettura del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. In questa occasione è stato deciso di rafforzare la sicurezza proprio nelle zone delle stazioni, in particolare a Termini e nel quartiere Esquilino, come annunciato dal prefetto Lamberto Giannini.

A margine dell'incontro, il sindaco Roberto Gualtieri ha poi rassicurato sul fatto che le nuove misure non andranno a creare delle «zone rosse che rischiano solo di spostare le attività illegali da una parte all'altra», ma avranno l'obiettivo di «mettere in campo tasselli per alzare a livello strutturale la sicurezza in città».