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  • Camilla Palladino

Al via i lavori per il sottopasso della stazione Trastevere

Gli interventi in viale Marconi, finanziati con 8 milioni, partiranno martedì 11 giugno. Fine lavori prevista per l'ultimo trimestre del 2025

Il cantiere del sottopasso della stazione Trastevere sulla piattaforma Roma si trasforma
Il cantiere del sottopasso della stazione Trastevere sulla piattaforma Roma si trasforma. Credit: Roma si trasforma

Al via martedì 11 giugno i lavori lungo viale Marconi per l'apertura del nuovo sottopasso di accesso alla stazione di Roma Trastevere. Ad annunciarlo è Dario Nanni, consigliere comunale e presidente della commissione Giubileo, annoverando la riqualificazione delle stazioni ferroviarie «tra gli interventi più importanti, che verranno realizzati per il Giubileo ma che rimarranno in dote alla città negli anni a venire».


Interventi e costi

Il progetto è portato avanti dalla Rete ferroviaria italiana (Rfi) e finanziato con 8 milioni di euro di fondi giubilari. Il cantiere resterà aperto fino al quarto trimestre del 2025 e comprende la riapertura e il prolungamento del secondo sottopasso di stazione per migliorarne accessibilità e fruibilità, la realizzazione di un ingresso carrabile e pedonale da via del Fornetto per favorire lo scambio intermodale, e la riqualificazione della scala esistente su via Portuense. Il tutto per preparare l'infrastruttura per «l'incremento di flusso di passeggeri previsto in occasione» del Giubileo, come specificato sul sito Roma si trasforma.


I lavori includono anche «la riqualificazione del sottopasso già esistente, per il quale i lavori sono quasi conclusi. Saranno installate anche nuove pensiline per rendere più confortevole l’attesa dei passeggeri in stazione e la riqualificazione delle aree esterne», spiega Nanni. Oltre a ricordare che, a parte la stazione Trastevere, «verranno effettuati importanti interventi di riqualificazione nelle più importanti stazioni ferroviarie della nostra città come Termini, San Pietro, Fiumicino, Aurelia e Tuscolana».

 

Le stazioni intermodali spiegate dall'assessore Patanè

L'apertura di un nuovo accesso è il secondo step di una riqualificazione complessiva dello scalo di Trastevere iniziata e conclusa nel 2023. Ha raccontato infatti a La Capitale l'assessore alla Mobilità e ai Trasporti Eugenio Patanè: «Stazione Trastevere l'abbiamo già riconsegnata ai cittadini e le stiamo trasformando tutte in stazioni multimodali. Cosa vuol dire? Vuol dire che tu lì puoi trovare tutto, puoi trovare la metropolitana, il treno, gli autobus internazionali, i monopatti e le biciclette a noleggio, il Cotral, i mezzi Atac, i taxi e gli Ncc: tutti i vettori del trasporto pubblico».



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