Aggiudicata definitivamente la gara per il tram Verano-Tiburtina: arriva il via libera dell'Anac
A farlo sapere con un video pubblicato sui suoi canali social è l'assessore capitolino alla Mobilità Eugenio Patanè
«Abbiamo aggiudicato definitivamente la gara del tram Verano-Tiburtina». A farlo sapere con un video pubblicato sui suoi canali social è l'assessore capitolino alla Mobilità Eugenio Patanè. Il via libera è arrivato dall'Anac (l'Autorità nazionale anticorruzione), che ha espresso parere positivo sull'offerta presentata dal Raggruppamento temporaneo d'impresa guidato da Salcef con Net Engineering, Rina Consulting, Tethis e Agrifolia.
Come sarà il tram Verano-Tiburtina e quando entrerà in servizio
La nuova linea tramviaria sarà lunga 1,34 chilometri, sarà composta da quattro fermate e sarà realizzata con poco più di 20 milioni di euro, rispetto alla base d'asta di oltre 23 milioni. Stando alle tempistiche indicate da Patanè alla fine di settembre 2024, in occasione della pubblicazione della gara, l’entrata in servizio del tram Verano-Tiburtina dovrebbe avvenire «entro la fine del 2026».
Gli altri aggiornamenti di Patanè
Nello stesso video l'assessore ha aggiornato la cittadinanza su altri punti importanti per la mobilità romana, vale a dire gli aggiornamenti più importanti della scorsa settimana. Innanzitutto è stata inaugurata la stazione Cipro della metro A, riqualificata nell'ambito dell'intervento giubilare da 55 milioni di euro, di cui 15 di soldi pubblici e 40 di finanziamenti privati, per riqualificare tutte e 27 le stazioni della linea A. Dopo Spagna, Ottavia e Cipro, la quarta stazione che verrà sistemata sarà San Giovanni, che verrà aperta dopo il periodo giubilare. Tutte le altre nel corso del 2026.
Tva, archeotram e tramvia Togliatti
E ancora: «Abbiamo finito la conferenza dei servizi del tram Termini-Vaticano-Aurelio, prorogato il servizio di bus a chiamata di Massimina per i prossimi mesi, e il 18 febbraio abbiamo fatto la prima prova dell'archeotram da Ostiense a Termini. E oggi (lunedì 3 marzo, ndr) iniziano i cantieri del tram Togliatti». Infine Patanè denuncia i danni al deposito Atac di Portonaccio, «che doveva essere utile all'elettrificazione dei primi 110 bus», raccontando: «Abbiamo avuto un problema perché sono entrati, hanno tagliato i cavi elettrici e hanno portato via decina di metri di fili elettrici, quindi stiamo lavorando per ripristinarli».
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