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Redazione La Capitale

A Roma massima allerta, Massucci: «Pronto piano sicurezza per i concerti»

Aggiornamento: 2 giorni fa

Il prefetto si è detto soddisfatto per come si sono svolti i primi giorni del Giubileo, con le cerimonie di apertura delle Porte Sante a San Pietro, Rebibbia e San Giovanni: «Abbiamo registrato oltre 300mila presenze tra fedeli, pellegrini e turisti. Tutto si è svolto con ordine»

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Il palco del concerto di Capodanno al Circo Massimo in allestimento

«Ci sarà un piano specifico per il concerto del Circo Massimo e per quello del Palaeur». Queste le parole del questore di Roma, Roberto Massucci, nel corso della conferenza dove erano presenti anche il prefetto, Lamberto Giannini per fare il punto sulla sicurezza nella Capitale durante il 2024, un anno caratterizzato da eventi importanti come i primi giorni del Giubileo e da sfide significative sul fronte della criminalità. Presenti all’incontro anche comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Marco Pecci e Giancarlo Franzese.


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Piazza San Pietro

Il prefetto: «Sicurezza al massimo livello, nessuna minaccia specifica di terrorismo»

Dopo l’attacco ai mercatini di Natale in Germania, il prefetto Giannini ha ribadito che l’allerta è massima anche nella capitale, nonostante non ci siano minacce specifiche: «Ogni attività di prevenzione è stata intensificata, sia sul web che sul territorio. I controlli sono numerosi, soprattutto in B&B e alberghi. Roma, con la sua importanza storica e il Giubileo in corso, richiede un impegno continuo 24 ore su 24», ha sottolineato.


Concerti di Capodanno e mobilità straordinaria

«Le misure rientrano nell’impianto di sicurezza per il Giubileo. Ci sarà particolare attenzione sui flussi di persone che festeggeranno in strada», ha continuato Massucci sul piano specifico per i concerti due concerti di Capodanno.


Il comandante della polizia locale di Roma, Mario De Sclavis, ha aggiunto dettagli sul piano straordinario per la notte di San Silvestro, che prevede una vasta area pedonalizzata nel centro storico vicino al Circo Massimo e una Ztl attiva fino alla sera del 1° gennaio. «Le nostre pattuglie saranno impegnate anche a contrastare la vendita abusiva di bevande alcoliche», ha concluso.


Bilancio positivo per i primi giorni del Giubileo

Il Prefetto si è poi detto soddisfatto per come si sono svolti i primi giorni del Giubileo 2025, con le cerimonie di apertura delle Porte Sante a San Pietro, Rebibbia e San Giovanni: «Abbiamo registrato oltre 300mila presenze tra fedeli, pellegrini e turisti. Tutto si è svolto con ordine, grazie a una preparazione durata due anni. Solo a San Pietro, nelle prime 24 ore, sono stati impiegati 700 operatori delle forze dell’ordine».


Reati in calo, Giannini: «Attenzione ai furti in strada»

Nel 2024, i reati gravi a Roma sono diminuiti significativamente. Gli omicidi si sono ridotti a 9, rispetto ai 16 del 2023, tutti risolti. Le rapine sono calate del 50 per cento, i furti in abitazione del 10 per cento e le estorsioni del 25 per cento. Ma Giannini ha anche evidenziato un aumento dei reati predatori in strada, come scippi e borseggi: «Stiamo lavorando per destinare più risorse a questo ambito».


Il punto sul narcotraffico e lotta alla criminalità nelle periferie

Un dato allarmante riguarda il narcotraffico, con sequestri record di oltre 25 tonnellate di droga: «La droga è il fulcro della criminalità a Roma, sia per lo spaccio che per i reati predatori che ne derivano», ha spiegato il Prefetto.


Particolare attenzione è stata data alle periferie con interventi mirati in aree critiche come Tor Bella Monaca, Corviale e il Quarticciolo: «Abbiamo intensificato la presenza e le operazioni in queste zone, cercando di migliorare la qualità della vita dei cittadini».





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